Svizzera: c’è fiducia nei siti della pubblica amministrazione
BERNA – La maggioranza della popolazione elvetica reputa affidabili i servizi online offerti dalla pubblica amministrazione. Lo afferma una ricerca del Consiglio federale, effettuata tra il 24 e il 29 agosto 2009 intervistando 1012 persone su tutto il territorio svizzero.
L’81 per cento degli intervistati con un accesso a Internet, quando utilizza l’offerta online di un’autorità, si sente “sicuro” o “piuttosto sicuro” del fatto che si tratti di un sito ufficiale. Il 75 per cento presuppone che la protezione della personalità e dei dati sia rispettata. L’introduzione di un marchio è accolta positivamente dal 69 per cento degli internauti, mentre il 26 per cento di essi contesta questa misura tesa ad accrescere la fiducia.
Il 67 per cento si dichiara favorevole anche all’introduzione di un’identificazione inequivocabile che consente di registrarsi per avere accesso ai siti dell’Amministrazione. Il 26 per cento solleva dubbi al riguardo. Le persone senza un accesso a Internet sono molto più scettiche, anche se quasi la metà di esse non si è pronunciata in proposito.
Complessivamente, la soddisfazione generale per l’offerta Internet dell’Amministrazione in Svizzera è buona. Il 92 per cento degli intervistati con un accesso a Internet si dichiara “molto soddisfatto” o “piuttosto soddisfatto” dell’offerta del proprio Comune di residenza; la percentuale per il Cantone è dell’87 per cento e per il portale svizzero www.ch.ch dell’80 per cento.
Gli intervistati desiderano sbrigare online soprattutto le pratiche amministrative semplici, come le notifiche di trasloco o l’immatricolazione e il ritiro di un veicolo, e chiedono l’accesso online alle biblioteche pubbliche e al voto elettronico.
Su www.ch.ch sono considerati utili soprattutto l’elenco delle autorità a livello svizzero, la funzione che indica le competenze di Confederazione, Cantoni e Comuni, le informazioni sui pericoli naturali e il portale Votazioni ed elezioni (www.ch.ch/votazioni).
A livello svizzero, il 63 per cento degli intervistati con un accesso a Internet (nel 2008 il 56%) conosce l’offerta online del proprio Cantone, il 54 per cento quella del proprio Comune (per il 2008 non vi sono dati) e il 25 per cento (nel 2008 il 17%) il portale svizzero ch.ch. Il 53 per cento ha già utilizzato il sito del Comune, il 41 per cento quello del Cantone e il 13 per cento il portale www.ch.ch.
Nello studio sono stati rilevati anche dati generali concernenti l’utilizzazione di Internet. Ne è scaturito che l’80 per cento degli intervistati ha accesso a Internet a casa o sul posto di lavoro o in entrambi i luoghi. In un anno, il numero di collegamenti privati alla rete è aumentato dal 35 al 42 per cento. Oltre il 60 per cento degli intervistati scarica programmi e file o cerca informazioni sulle autorità.
Oltre la metà fa acquisti online e richiama informazioni di attualità. Inoltre, rispetto all’anno precedente, il numero di detentori di iPhone o di smartphone è più che raddoppiato, passando dal 5 all’11 per cento. Il 47 per cento dichiara di accedere regolarmente a Internet per cercare informazioni.
Red. Tec.
(fonti: Cancelleria federale)
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