Nasce il primo colosso svizzero dell’informazione

BERNA – La ComCo (commissione della concorrenza) ha approvato la fusione tra il gruppo Edipresse e Tamedia. L’operazione era stata bloccata nelle settimane scorse per i timori di un accentramento di poteri contrario alla libera concorrenza e alla libera informazione.

Secondo le due società, l’acquisizione mira a creare un’impresa mediatica capace di far fronte alla sempre più pressante concorrenza estera.

Nel comunicato di ieri, la ComCo ha giustificato il proprio bene placito spiegando che all’interno della maggior parte dei mercati toccati dall’operazione – editoria, annunci pubblicitari, radiofonia, televisione – Tamedia non ottiene considerevoli nuove fette di mercato a seguito della fusione.

Su tali mercati, infatti, «Tamedia è esclusivamente attiva nella Svizzera tedesca, mentre Edipresse unicamente nella Svizzera francese».

Secondo la ComCo, inoltre, nella Svizzera romanda non ci sarebbe mercato per i due quotidiani gratuiti Le Matin bleu (Edipresse) e 20 Minuten (Tamedia).

La fusione porterà quindi alla nascita di uno dei gruppi editoriali più grandi della Svizzera, al quale faranno riferimento quotidiani storici quali il Tages Anzeiger, il Berner Zeitung, Le Matin o 24 Heures, nonché canali televisivi locali come TeleZüri (Zurigo) e TeleBärn (Berna), così come anche le stazioni Radio 24 e Capital FM.

Intanto, pochi minuti fa, sono giunte le prime conseguenze alla fusione: una decina di persone verrà licenziata a seguito dell’unificazione dei giornali gratuiti “20 minutes” e “Matin bleu”, decisa dopo il nullaosta alla fusione. Entro fine anno saranno riunite anche le attività on-line.

“Matin Bleu” sparirà venerdì prossimo, il nuovo quotidiano gratuito si chiamerà “20 minutes”, il cui primo numero uscirà in novembre. All’inizio dell’anno il nuovo quotidiano avrà due edizioni regionali per il canton Vaud e Ginevra.

Come già annunciato in marzo, Tristan Cerf (“Matin Bleu”) sarà capo redattore mentr Philippe Favre (“20 Minutes”) responsabile del servizio on-line. Alla direzione arriverà Joseph Crisci (“20 Minutes”), Serge Reymond (dirttore di Edipresse) presiederà il consiglio d’amministrazione.

Red. Int.

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