Eutanasia: è sana ma vuole morire con “Dignitas”

Una donna 76enne chiede di morire insieme al marito malato terminale. La richiesta accettata da Dignitas, clinica Svizzera che si occupa di assistenza al suicidio.
Vedi anche: Video: Suicidio assistito, come sono gli ultimi istanti.
ZURIGO – Una donna. 76 anni. Buona parte dei quali passati accanto al marito, oggi malato terminale. Ha chiesto di morire con lui. E Dignitas, nota clinica svizzera che da anni si occupa di “dolce morte”, ha accettato la richiesta.
Si tratta probabilmente del primo caso di suicidio assistito della storia messo in atto per una persona fisicamente in perfetto stato di salute. Che, perciò, non vuole evitare tanto le piaghe della malattia, quanto le profonde sofferenze psicologiche che la morte del marito e la solitudine causerebbero.
Il fondatore dell’associazione, l’avvocato Ludwig Minelli, ha dichiarato più volte come il suicidio assistito possa costituire in determinate circostanze un'”opportunità” che non dovrebbe essere negata alle persone malate allo stadio terminale o con gravi menomazioni fisiche. Alcuni studi dell’associazione Exit pubblicati nei mesi scorsi, inoltre, hanno dimostrato come l’accettazione della richiesta di suicidio assistito da parte della commissione medica, spinga poi spesso le persone che ne hanno fatto richiesta a non presentarsi più. In sostanza: quando la persona sa di avere una via di uscita alla sofferenza, nella maggioranza dei casi non la usa fino al sopraggiungere della morte per cause naturali.
La clinica Dignitas, che ha sede a Zurigo, ha già assistito la morte di varie centinaia di persone. La coppia di coniugi, canadesi, si è già congedata da parenti e amici. «Il marito è malato terminale», ha spiegato Minelli al Times, «la sua compagna è sana, ma mi disse qui, nel mio studio: se mio marito se ne va, voglio andare insieme a lui».
Tra gli altri che hanno cercato la “dolce morte” col supporto della clinica, una coppia di britannici entrambi malati di cancro allo stadio terminale e l’atleta Daniel James, ventitreenne promessa del rugby britannico, rimasto paralizzato in un incidente di gioco.
La sua disperazione, confermata dai genitori, e l’aiuto di una delle legislazioni – quella elvetica – fra le più democratiche al mondo gli perimisero di scegliere una strada differente dalla libertà obbligatoria dei nostri tempi: quella della morte.
Luca Spinelli
Sono molto stanco della mia malattia. Cerco compagni per “uscita finale”. Se interessati Contattatemi al skipintro82@protonmail.com
Purtroppo da anni sono affetta da depressione a causa delle sofferenze fisiche che ho a cui non è ancora stata data una spiegazione. Non ho il coraggio di farla finita da sola, avevo pensato col gas di scarico dell’auto, ma non ho un auto. Chi vuole farlo con me? Lascio la mia mail chiaraf660@gmail.com
Ciao
Come stai?
Depresso da decenni non ho trovato un medico che mi desse una diagnosi certa. L’ultimo, uno psichiatra farmacologo mi ha detto: non mi serve farle diagnosi, io curo i sintomi. Dopo 1 anno esatto non ho più attacchi panico ma vivo come prima chiuso in casa. Ovviamente ho preso 15 kili e ho perso la libido. È questo vivere? No. Sono stanco di farmaci e medici. La realtà è che non si guarosce da depressione/bipolarismo ansia etc.
Psicofarmaci a kg per ingrassare le case farmaceutiche. Sono devastato.
Se vuoi scrivermi chiaraf660@gmail.com sono intenzionata a farla finita ma da sola non ho il coraggio
Propongo il salto dal ponte di Exilles.
80 metri 4 secondi …e fine.
Io sono pronto.
Naturalmente prima di farlo chiederò a tutti gli altruisti e buonisti di turno che inevitabilmente ci saranno con i loro cori di noooo! se si vogliono far carico dei miei problemi …. per vedere quanti ne rimangono a disposizione.
Saluti
chiamami sono napoletana …se si ci scambiamo i contatti Barbiestellina@libero.it
Ti ho scritto
Vorrei farla finita anche io. Troppo dolore la depressione. Qualcuno vuole seguirmi
chiamami sono napoletana …se si ci scambiamo i contatti Barbiestellina@libero.it
Anche io
Sono deciso finalmente a farla finita.la depressione mi sta annientando.se qualcuno vuole venire con me troviamo la forza entrambi
Io ne sono fermamente convinta. Mandami una mail chiaraf660@gmail.com
Ciao Chiara siamo in due.Contattami io sono di Milano
Idem il mio email è tizianaperego1@gmail.com
Luca 52 anni depresso da una vita.Ce ne andiamo con i gas di scarico dell’auto?
Contatto mail: menevadodaqui@yahoo.com
Ho la tua stessa età. Come possiamo contattarci? Insieme è più facile
Ho inviato una mail. Contattatemi voglio farla finita allo stesso modo chiaraf660@gmail.com
Ciao da anni soffro di depressione ho 45 anni. 2Tentati suicidi 2 overdosi da drighe volontarie .solo di depressione nn credo ci sia diucidio assistito. Sapete dirmi qualcosa del nembutal on line ? Grazie
Ciao sono mony barbiestellina@libero.it
Si potrebbe anche fare col gas di scarico dell’auto chiaraf660@gmail.com contattami magari lo facciamo insieme
Ciao, qualcuno e’ riuscito ad’avere informazioni. Accettano i depressi? Fatemi sapere
53 anni bipolare e depressa da 33 . 2 tentativi di Suicidio non riusciti.
Sola, senza lavoro ne’ famiglia.
Se non ci si puo’ procurare barbitale, morire e’ molto difficile
Se qualcuno seriamente vuole morire ma non da solo, mi contatti. Specialmente chi è solo, senza nessuno al mondo, disperato e malato, vuole morire con me? Si può andare in Svizzera insieme o trovare la forza di farla finita in altro modo. La vita è bella se è bella, ma se porta dolore e tristezza e solitudine, diventa un incubo che ti fa sprofondare in un pozzo senza fine. In fondo non si tratta di scegliere di morire, si tratta solo di morire un po’ prima dell’inevitabile, con dignità.
Io ci sto pensando seriamente, ti andrebbe di scriverci?
Ciao Gabriele, ho avuto una delusione terribile da un uomo e preferirei morire avendo vicina una donna. Non riesco a fidarmi degli uomini, sanno mentire troppo bene e io ho non ho bisogno di altre menzogne.
Vabene capisco quel che dici è lo rispetto. In bocca al lupo
Angela scusami se mi intrometto… ma morire a causa di un uomo non sarebbe giusto per te, non ne vale la pena, poi potrebbe sempre capitare che ne incontri uno per cui, invece, ti torni la voglia di vivere che hai perso e al quale dare fiducia. Io sono favorevole alla morte assistita, ma per “un uomo” non lo farei mai!! Ti auguro quindi di poter trovare qualcuno con cui essere felice ♡
Ciao, pensaci bene, non si può morire ne per un uomo ne per una donna.
Se ti va mandami un email così ne parliamo.
alessandrosieff4@gmail.com
Ciao
Alessandro
Anche io ci penso da anni…sono stanca e delusa….non ho malattie terminali ma da sempre voglio morire ..
Titti tu quanti anni hai? Io 40
gabriele se hai informazioni contattami,sto pesando di trovare un po di pace anche io.
Puoi contattarmi
io ci sto pensando seriamente,ci possiamo sentire?
Puoi contattarmi
Se hai info : vinse2019@hotmail.com
io ci sto pensando pure seriamente
Puoi contattarmi
Angela in che modo posso contattarti?
Vi prego anche io ..ma non so come fare …contattemi ho visto di aiuto per riuscire finalmente a morire in pace.. la depressione e l ansia la combatto da quando vero piccola be i pregiudizi i giudizi delle persone che non ti aiutano..basta portatemi con voi..aiutatemi.vi supplico
Se prendi 4 confezioni di Tavor e bevi una bottiglia di whisky te ne vai
Ciao vorrei venire anche io con voi
anche io sono interessata,se vuoi contattami
Ciao vorrei venire anche io con voi
La vita è un dono di Dio ma se è un dono perché non possiamo fare della vita quel che ci pare, specialmente se quel meraviglioso dono si trasforma, nel tempo, in un trascinarsi nella disperazione? Sono sconfortato, come cattolico, nello scrivere questo. Penso però che ci voglia più coraggio per vivere in una condizione di prostrazione costante piuttosto che prendere la via per Dignitas.
Gentile Giancarlo,c’e’ chi crede in Dio e chi crede nel libero arbitrio.Parlare di coraggio e’ semplice, per chi non conosce la disperante solitudine del dolore .
Ho bisogno di porre fine a questa sofferenza psichica che da quasi tutta la mia vita che non era mia , ma in Svizzera non accettano. Franco pira
Dobbiamo trovarci tutti insieme ed avere qualcuno che sia capace di farci un’ iniezione di insulina
io sono interessata
CiAo Angela….ti capisco completam
53 anni bipolare e depressa da 33 . 2 tentativi di Suicidio non riusciti.
Sola, senza lavoro ne’ famiglia.
Se non ci si puo’ procurare barbitale, morire e’ molto difficile
Ciao, morire a 53 anni è ingiusto.
Stai ancora cercando qualcuno per darla finita? Io sono una ragazza e ho trovato un modo per farlo, mi manca la forza e magari in due si riesce.
Ciao sono Marco,io mercoledì 29/01/2020 ho fatto il 2 tentativo non riuscito,non so cosa tu abbia trovato di efficace,ma contattami..
hablolatino2018@gmail.com
Ciao
barbiestellina@libero.it
Ciao, vuoi farlo ancora? Anche io, ma mi manca il coraggio di farlo da sola. Ti lascio la mia mail chiaraf660@gmail.com
chiamami sono napoletana …se si ci scambiamo i contatti
Ci sono anche io. Vi prego scrivetemi chiaraf660@gmail.com
Ciao nelle tue stesse condizionicome mi contatti
Anche io soffro da 7 anni da malattia Lyme cronica , vorrei andare in Svizzera, sono sola , non ho famiglia , non ho nessuno … Possiamo andare insieme ..!!!
Io vorrei portare via con me la mia compagna pelosa, siamo inseparabili. Non l’abbandonerei mai!
anche io sono interessata al suicidio assistito
Luca, io sono tormentato da una depressione insopportabile. La psicanalisi la definisce depressione maggiore o disturbo unipolare. Qual è il tuo problema?
anche io sono interessata al suicidio assistito
VI AMMAZZO IO TRANQUILLI, NON ANDATE IN SVIZZERA, IO POI NON VOGLIO SOLDI
Si eUtanasia. No cattomoralisti. Il dolore va spento anche dolcemente morendo. Un messaggio di speranza per quasi tutti…..studiate cio che il cibo causa nel nostro corpo.studiate da soli sul web.non credete a nessuno io disperato ho risolto qualcosa.altro ancora sto studiando….cercatevi la cura attenti a questi veleni che ci bombardano sempre: Glutine lattosio fruttosio amido di maid zucchero.provate a toglierli dalla dieta e vedrete….cosa avete da perdere?! Auguri a tutti a me mi tiene vivo la speranza del Mio studiare…..quando saro stanco benvenuta svizzera. Medici ufficiali ridicoli.
Dedicato a chi non crede che chi soffre di depressione non meriti una morte dignitosa al pari di un malato terminale:il dolore dell’anima può raggiungere livelli tali da essere incompatibile con la vita..e’ uno strazio che non si può soffocare. Non cerchiamo pietà ma aiuto.
Margherita andiamocene assieme…
menevadodaqui@yahoo.com
Luca
Perfettamente ragione Margherita.
Io ti capisco. L’anima lacerata non ha via d’uscita.
Margherita condivido il tuo pensiero! E quanto vorrei che capissero che chi é depresso (non per un periodo limitato, ma da anni) ha altrettanto diritto a smettere di soffrire con dignitá. Da molti anni non vivo piű ma sopravvivo e se potessi mi fionderei in svizzera… ma non mi prendono… molti anni fa avevo una vita, ora non sono piű nulla e soffro infinitamente
come darti torto…
Vi prego, chi conosce un recapito, una email Dignitas, può per favore comunicarmelo? anche tramite mail. Ve ne sono grata.
Un caro saluto a tutte/i.
Sal.
Io sono una persona transessuale. la morte la vivo ogni giorno.. vivendo appunto. e credetemi, solo chi vive sulla propria pelle ciò che vivo io, può capire realmente il senso delle mie parole. Una persona come me, è una persona di già morta per tutti I quasi. si “vive” nel rifiuto della gente, senza nessuno disposto a tenderti una mano. nel dolore, presente ad ogni istante.. un dolore che diventa fisico, che è come un grido così forte da squarciarti il petto. ogni giorno sempre nell’indifferenza della gente e nel pregiudizio che ti cataloga come una cosa, un oggetto..nel migliore dei casi. Sono anni che vivo questo strazio, giorno per giorno, e davvero non ne posso più. Ho pensato tante volte al suicidio e tutt’ora sono sempre più convinta che per me sia l’unica soluzione. Non voglio più vivere senza alcuna dignità, senza alcun diritto, senza più rispetto.. Io non so davvero se questa clinica (nel mio caso) possa aiutarmi a liberarmi finalmente. e se qualcuno può darmi un informazione al riguardo, o sapermi dire come posso mettermi in contatto con Dignitas, iscrivermi.. be.. davvero gliene sarei immensamente grata.
Un caro saluto a tutte/i.
Sal.
Telefona a exit Italia e loro ti metteranno in contatto.
Anche a me interessa…solo che mi dispiace arrendermi così facile..sono a 90℅della disperazione..al 100℅ mollero tutto. Peccato che mi sono sposato e fatto figlio che adesso a 4 anni. Non vedo l’.ora che cresca ancora un po’ e poi andarmene..ho un buon lavoro bella famiglia ,solo che non voglio più vivere. Spero tanto che l’inferno non esiste.
Se vuoi ce ne possiamo andare assieme..
menevadodaqui@yahoo.com
Luca
Se volete, verrei anch’io. La vita mi diventa sempre di più insopportabile!
Io anche ci sto pensando, ma non ho capito se i depressi hanno accesso a questo servizio di dignitas. Pochi giorni fa una signora depressa lo ha fatto ma non so se ha falsificato qualche Doc per riuscirci
No, purtroppo chi è depresso da anni non ha alcuna possibilità anche se due giornalisti ci sono riusciti e per una è stata aperta un’inchiesta. Quanto vorrei che capissero quanto si soffre ad essere depressi da anni… é una non vita…