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DieNeuerung/LaNotizia è una testata giornalistica svizzera, nata per colmare un vuoto nel panorama editoriale nazionale: quello dei pubblicazioni specificamente dedicate alle politiche di innovazione, in tutte le sue componenti.

L’innovazione è un processo multifattoriale: economia, tecnologia, educazione e diritto si coniugano bilanciandosi a vicenda. Sebbene esistano variabili comuni, ciascun paese deve affrontare la propria specifica condizione legislativa, politica, economica e anche geografica, per affrontare in modo competitivo le sfide della comunicazione globale.

Una legge troppo protezionista, un’amministrazione poco formata, scarsità di investimenti, un’arretratezza infrastrutturale, una particolare conformazione territoriale… elementi che assumono ciascuno un ruolo determinante nell’equilibrio dell’innovazione nazionale. I vulnus e i pro si debbono capire in anticipo, e solo una visione d’insieme può permettere di farlo.

LaNotizia è stata la prima pubblicazione, nel paese, con questo target.

Linee generali

LaNotizia è una pubblicazione dedicata a chiunque operi o sia interessato agli ambiti economici, culturali, legali e della ricerca nell’innovazione. Propone una “divulgazione rigorosa”: massima comunicazione ma precisione, puntualità e selezione, con l’obiettivo di generare discussione, opinione e indirizzo sulle politiche d’innovazione nazionali ed europee. Coi suoi 60.000 lettori unici mensili (dati P.S. 2010/2011) rappresenta un importante tassello nell’editoria di settore nazionale.

La linea editoriale si basa su tre cardini: l’esperienza internazionale della redazione e dei collaboratori, i rapporti in ambito scientifico e quelli in ambito giornalistico. La filosofia editoriale ha come pilastro etico-operativo i principi e i valori espressi dalla “Dichiarazione dei doveri e dei diritti delle giornaliste e dei giornalisti svizzeri“, ed è improntata su principi di deontologia professionale, lealtà e precisione.

Anche per questa ragione LaNotizia dà libero spazio all’espressione dei propri lettori nei commenti.

Statuto (estratto riassuntivo pubblico)

La redazione con il direttore hanno l’obiettivo di redigere un giornale che gli operatori che si occupano o sono interessati all’innovazione, desiderino e abbiano utilità a leggere.

Ha una linea indipendente da ogni ingerenza pubblicitaria o politica. I redattori seguono le indicazioni del direttore discutendo collegialmente la linea editoriale. I redattori e il direttore, basandosi su criteri di lealtà ed etica professionale, responsabili della linea editoriale, rispondono prima di chiunque ai lettori. Indicano apertamente le fonti utilizzate e incoraggiano la discussione e lo scambio trasparente tra media e giornalisti.

La redazione è obbligata alla verità: fatti, opinioni e dichiarazioni pubblicate sono frutto di indagine. La redazione si impegna a rispettare lo statuto. La redazione è obbligata alla correttezza, alla rettifica in caso di errore, e dà parola alle controparti e alle repliche.

Basilea, dicembre 2008 – rev. febbraio 2009 – rev. aprile 2009 – rev. giugno 2009 – rev. gennaio 2011 – rev. aprile 2013 – rev. gennaio 2014 – rev. maggio 2015 – rev. dicembre 2016 – rev. giugno 2018 – rev. novembre 2022.