Dal 2010 un terzo degli svizzeri all’estero potrà esprimere le proprie preferenze politiche direttamente via internet. Un primo importante passo verso la totale informatizzazione del sistema sociale.
Uno psichiatra di Zurigo aveva aiutato un malto nel 2001 a togliersi la vita. Dopo otto anni di processi, la giustizia svizzera lo riconosce colpevole di omicidio intenzionale e lo condanna a 4 anni di carcere.
Da anni la Svizzera è impegnata nella firma e ratifica di accordi fiscali per lo scambio di informazioni dei correntisti. L'Italia, da altrettanto tempo, è indecisa