Auto elettriche troppo silenziose: causano il 50% di incidenti in più

WASHINGTON – Paradossi del progresso. Se fino ad oggi le auto tradizionali venivano criticate per l’eccessivo rumore e per aver rovinato gli ambienti del passato, oggi le auto elettriche destano preoccupazioni opposte: sono troppo silenziose e rappresentano un pericolo per pedoni e ciclisti che non la sentono arrivare.

Per questa ragione negli Stati Uniti gli ingegneri delle maggiori case automobilistiche sono ora impegnati in progetti opposti a quelli degli ultimi anni: aggiungere alle vetture elettriche dei dispositivi rumorosi in grado di avvertire i passanti dell’arrivo.

I problemi riguarderebbero le auto elettriche in uscita il prossimo anno, accusate di muoversi “troppo silenziosamente” durante l’accensione e nelle prime fasi di marcia.

La prima contestazione, riporta il Washington Post, sarebbe giunta dalla Federazione Americana dei Ciechi, ma obiezioni simili sono arrivate anche dal Giappone e dalla Commissione Europea.

Intanto negli Usa è già pronta una proposta di legge che stabilisce un livello minimo di emissioni acustiche per i veicoli che non utilizzano un motore a scoppio. Secondo uno studio della National Highway Traffic Safety Administration, le auto ibride hanno il 50% delle possibilità in più di provocare incidenti in cui siano coinvolti pedoni.

Le principali case automobilistiche del mondo sono già al lavoro per rendere i propri mezzi elettrici più rumorosi, equipaggiandole con segnalatori acustici che avvertano della direzione e della velocità del veicolo.

Tra le proposte più interessanti, quella della Nissan per il proprio modello Leaf: il primo destinato alla grande distribuzione. Il progetto è quello di dotare le auto di un “rombo” da cabriolet sportiva, facendo addirittura scegliere ai consumatori la propria suoneria preferita.

Red. Tec.

Una proposta di legge stabilisce già un livello minimo di emissioni acustiche per i veicoli che non utilizzano un motore a scoppio.
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