Trasporti: è boom di immatricolazioni in Svizzera
NEUCHÂTEL – Anno d’oro per l’industria dei trasporti in Svizzera, specie visto il periodo di crisi. Lo annuncia l’ufficio federale di statistica in un comunicato odierno. I veicoli immatricolati sono stati in totale 5,4 milioni: con un incremento netto del 42 per cento rispetto al 1990, e una costante crescita anche rispetto l’anno precedente, particolarmente difficile.
Solo le automobili rappresentano nel 2010 circa il 90% dell’intero parco mezzi, con 4,1 milioni di esemplari, in aumento del 37 per cento rispetto la decade precedente. In ascesa sono però soprattutto i motoveicoli, che dal 1990 registrano un più 118%. Gli scooter sono i preferiti dagli svizzeri: scelti addirittura venti volte di più rispetto agli anni novanti.
Anche le automobili con alimentazione diesel o ibrida (gas, benzina), riportano segnale positivo, arrivando a costituire il 18 per cento dell’intero parco. Dopo le difficoltà di crescita del 2009 (che registrava un risicato +0,5%), nel 2010 il parco auto è cresciuto nel complesso dell’1,7%.
L’età media delle automobili si attesta poco sopra agli otto anni, in leggera salita, mentre la cilindrata media è assai notevole: 1970 centimetri cubici.
Nel reparto commerciale i furgoni (fino 3,5 tonnellate di peso) superano nettamente gli autocarri, che scendono anche nel lungo periodo (dal 1990, vendite calate del 17%). In un parco totale di 335’000 unità, i furgono costituiscono oggi addirittura l’85%. Circolano inoltre circa 40’800 autocarri e 10’800 trattori a sella (in aumento dal 1990 dell’84%).
Red. Int.
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