Nasce il laser più potente del mondo
SAN FRANCISCO – A San Francisco, in California è stato presentato ieri il laser più potente mai progettato dall’uomo, 60 volte i laser di ultima generazione.
Il suo nome è National Ignition Facility (NIF) ed è in grado di riprodurre un livello di calore pari a quello di una stella. NIF occupa un palazzo di 10 piani nel quartiere di Livermore e dovrebbe entrare in funzione entro 24 / 36 mesi.
Finanziato dalla National Nuclear Security Administration (NNSA) – l’amministrazione federale sulla sicurezza nucleare – avrà inizialmente un obiettivo strettamente militare, servirà infatti a garantire l’efficacia dell’arsenale nucleare statunitense senza più necessità di effettuare test nucleari.
Ma, come molte altre tecnologie nate inizialmente per scopi militari (Internet, in testa), secondo gli esperti il nuovo laser permetterà anche nuove scoperte nel settore della fusione dell’idrogeno, portando per esempio allo sviluppo di nuove forme energetiche quasi a costo zero e senza impatto sull’ambiente.
Ma c’è molto di più. Con NIF si dovrebbero fare passi da gigante anche nel campo dell’astronomia e della fisica spaziale, permettendo di riprodurre e analizzare i processi delle supernova, le esplosioni stellari e i buchi neri.
Inaugurando il nuovo complesso, il Governatore della California Arnold Schwarzenegger ha affermato: «questo laser rappresenta un successo incredibile non solo per la California, ma per il nostro paese e per il mondo intero. NIF potrà rivoluzionare il nostro sistema energetico, indicandoci una nuova via per sfruttare il sole alimentando le nostre auto e le nostre case».
All’ex attore di origine austriaca ha fatto eco Edward Moses, il direttore del progetto, secondo cui «il successo di NIF rappresenterà un progresso scientifico storico, trattandosi della prima combustione attraverso la fusione nell’ambito di un laboratorio, che permette la replica sulla terra del processo che muove le stelle».
Sul sito internet del progetto è possibile visionare filmati e approfondimenti.
Red. Tec.
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